Chiara Frigo
Giuliana Urciuoli
INTERPRETI
Chiara Frigo
Giuliana Urciuoli
VIDEO
Alessandro Amaducci
TESTI POETCI
Pietro Formentini
Gianni Rodari
VOCE NARRANTE
Lucia Mascino
Il mondo dell’immaginazione e della fantasia
narrato attraverso la danza,
le immagini videoproiettate e una voce che racconta.
“C'era, c'è e ci sarà”
tocca i territori del surreale e della fantasia.
Animali, personaggi bizzarri e strane creature
popolano questo mondo
dalle atmosfere magiche e misteriose.
Il tempo scorre,
nell’alternarsi delle stagioni:
primavera estate autunno inverno…
e ancora primavera,
tra fiori alti due metri,
il gelo di alberi spogli,
e il meraviglioso circo che abbaglia
sotto un sole cocente.
In scena gli oggetti e le persone sono gli stessi
ma tutto si trasforma,
in un caleidoscopio di colori.
E così si cammina incontrando i propri sogni
in un viaggio interiore di scoperta e stupore.
Le immagini video scorrono,
compagne di viaggio di questa avventura.
Nella primavera in cui tutto nasce e tutto ha inizio
due donne, fate, sirene, fanciulle
attraversano il giardino dell’infanzia,
della primavera del mondo.
…E la terra prese le sue forme
e divenne radice, albero, foglia, fiore.
Si sentì un suono meraviglioso:
un fruscio fece fremere le foglie e ondeggiare l’albero
che danzava nella musica del mondo che nasce.
La gioia dell’albero riempì il giorno di luce
e chiamò gli uccelli a danzare nell’aria
e nel vento che soffiava,
fischiava e faceva volare e faceva stupire,
perché così nascevano il volo e le ali del mondo.
…E nella luce venne l’estate della terra
e degli esseri che la abitano:
quelli che saltano, che strisciano,
rotolano, corrono e giocano,
l’estate dei bambini e degli animali del bosco,
delle creature più strane, delle giostre e dei colori.
Arrivò anche il tempo del sogno,
quando la nebbia porta con sé il vento,
gli animali del bosco e tutti i colori dell’arcobaleno.
…E poi la pioggia lavò dagli alberi tutti i colori dell’autunno
e vennero il ghiaccio, il freddo e il bianco dell’inverno,
quando tutto tace e si raccoglie attorno a un fuoco
ad ascoltare la storia del mondo che nasce:
primavera, estate, autunno, inverno e ancora primavera.
…E il fuoco sciolse i ghiacci e invitò la terra a nascere.
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E' POSSIBILE RAPPRESENTARE LO SPETTACOLO NELLE DUE VERSIONI:
-PER DUE DANZATRICI PIU' UN TECNICO
-PER DUE DANZATRICI E UN'ATTRICE PIU' UN TECNICO